Come cavoli a Settembre

Che cavolo?

Domanda legittima viste le numerose tipologie di cavolo esistenti:

cavolo riccio, cavolo nero e rosso, cavolo verza, cavolo cappuccio, cavolo broccolo e i cavolfiori, ognuno delle quali porta con se delle caratteristiche e dei sapori che ne differenziano la qualità e l’utilizzo.

 

Le sue proprietà e i suoi benefici:

Composto per il 90% di acqua, quest’ortaggio, risulta ideale per facilitare la diuresi e dunque depurare l’organismo.

Inoltre i cavoli fanno benissimo, fondamentalmente per tre motivi:

1) Contengono antiossidanti, come vitamina A e C , oltre che flavonoidi e glutanione, sostanze che aiutano a combattere l’invecchiamento.

2) Disintossicante e antitumorale, il suo consumo permette anche di rinforzare il sistema immunitario.

La grande quantità di fibre aiuta il lavoro dell’intestino e scongiura i tumori legati all’apparato digestivo.

 

Come godere dei benefici del cavolo?

La cottura al vapore fa si che questo mantenga tutte le sostanze nutritive necessarie ad abbassare il colesterolo. Il vapore permette infatti di non alterare troppo la qualità delle fibre vegetali e affinché il cavolo mantenga le proprie caratteristiche benefiche, la cottura non dovrà superare i 5 minuti.

Si consiglia di consumarli almeno due o tre volte alla settimana, in porzioni abbondanti.

 

Cosa valutare per l’acquisto di un buon cavolo

Per quanto riguarda la scelta del cavolo da acquistare, è importante controllare che questo sia compatto, pesante e che le sue foglie siano chiuse e ben serrate.

 

Conservazione

La conservazione invece prevede che i cavoli più compatti come il cavolfiore, i broccoli verdi, il cavolo cappuccio e la verza o i cavolini di Bruxelles non si conservino per più di 5 giorni. Le altre varietà, più delicate, non durano più di 2-3 giorni.