Il tempo dei pabassini

In Sardegna le tradizioni non si dimenticano mai.

In questo periodo si va alla ricerca di tutti gli ingredienti utili per la preparazione del dolce tipico del giorno di Ognissanti: i PABASSINI.

I papassini o pabassinos, chiamati anche pabassinas o papassinos, sono dei dolci sardi tipici di questo periodo, in cui cade una ricorrenza molto sentita in Sardegna e dov’ è tradizione preparare dolci semplici e deliziosi, che un tempo venivano regalati ai bambini che giravano di porta in porta.

E’ quasi impossibile rintracciare la ricetta originale dei papassini o pabassinos, infatti in ogni zona della Sardegna si preparano con piccole varianti  specialmente negli aromi  e nella preparazione della glassa.

Si tratta di biscotti di frolla arricchiti con frutta secca e decorati con glassa di zucchero: Devono il loro nome alla papassa o pabassa, ossia l’ uvetta sultanina di cui sono ricchi.

Non a tutti piacciono per via della presenza dell’ uvetta sultanina, nemmeno a me, ma avendo un bellissimo ricordo della loro preparazione, sono dolci che riportano alla mia mente profumi e sensazioni che, anche ora che nonna c’è più, rivivo nella mia mente uguali come se fosse ancora lei a dirigerne la preparazione.

Un’impasto che andava a formare una grossa palla ripiena di mandorle e uvetta che a pezzo a pezzo, veniva appiattita e divisa con una formina: quella usta da mia nonna aveva la forma romboidale. Una volta infornati, dopo la cottura si procedeva a ricoprirli di glassa colorandoli poi con i diavoletti che ne costituivano il tocco finale.

Anche quest’anno la nostra tradizione ha dato i suoi gusti.