Le ricette di Mirco: come fare la Sapa di Fico d’India.
La sapa di fichi d’India si prepara nel mese di settembre, quando il frutto ha raggiunto una maturazione ottimale, e in antichità sostituiva la sapa di mosto d’uva. Un tempo i poveri, non potendo permettersi la coltivazione di vigneti, non disponevano del mosto; con i fichi d’india potevano realizzare quei dolci tradizionali (in particolare il pan’e saba) che si basano su quest’ingrediente.
INGREDIENTI: per 1 kg di sapa
- 5 kg di fichi d’india puliti
- La scorza secca di 2 arance
- Un mazzetto di infiorescenza di finocchietto selvatico

COME PROCEDERE:
Eliminare la scorza del frutto iniziando dalle due estremità, incidere centralmente il fico d’india e prelevare il frutto. Pulite tutti e cinque i kg. Mettete la polpa in una pentola capiente e proseguite con la prima cottura a fuoco medio-basso per 40 minuti circa.
Versate il succo privo dei semi all’interno della pentola, aggiungete la scorza essiccata di arancia e il finocchietto, fate cuocere a fuoco medio per 7 ore. Trascorso il tempo di cottura, il prodotto si ridurrà di un quinto, raggiungendo una densità ideale per essere utilizzato come ingrediente per la pasticceria tipica regionale.
Versate il prodotto ancora caldo nei vasetti in vetro precedentemente sterilizzati, chiudete ermeticamente con il tappo e capovolgete il contenitore fino a raffreddamento del prodotto affinché avvenga il processo di conservazione.
Se i passaggi della conservazione sono fatti correttamente, la sapa avrà una durata tra i 2 e i 4 anni.
Alla prossima ricetta.