Ottobre: il mese della ZUCCA!

Cremosa, colorata e con il suo gusto agrodolce, la zucca è uno delle verdure più versatili in cucina.

Della zucca esistono diverse varietà, ma è bene precisare che il loro valore nutrizionale e le proprietà che conferiscono al nostro organismo restano le medesime. La zucca è povera in calorie, grassi e sodio mentre contiene una buona quantità di fibre,vitamina A e B. In aggiunta, si rivela una miniera di alcuni sali minerali (ferro, potassio), così come i suoi semi.

Cucinare la ZUCCA è piuttosto facile perché è tra gli alimenti più versatili in cucina, dove viene utilizzata molte bene nella preparazione di ricette sia dolci che salate. Qualsiasi sia la preparazione per la quale si vuole utilizzare, è importante rispettare qualche accorgimento, al fine di conservare intatte tutte le proprietà che questo ricco ortaggio ci offre: il metodo migliore per cucinare la zucca è certamente quello di cuocere la sua polpa AL VAPORE, ma anche la COTTURA AL FORNO, procedura molto utilizzata, può andare bene.

Sconsigliata la lessatura perché vengono spesso persi molti dei principi attivi, per cui se si vuole usare questo metodo di cottura è bene accorciare molto i tempi, giusto il tempo di ammorbidire leggermente la polpa.

Infine, la zucca può anche essere mangiata CRUDA, sia spremendo la polpa al fine di ottenere un succo, oppure mischiata a piccoli pezzi ad una insalata.

Come scegliere una buona ZUCCA?

Per acquistare una buona zucca, è necessario scuoterla: se suona “a vuoto” è ok, altrimenti non sarà tra le migliori. Se si decide di comprare una zucca fatta a pezzi è opportuno invece dare un’occhiata alla polpa, che deve essere bella piena e ricca. Se conservata in un luogo fresco, asciutto e buio può mantenersi per mesi. Se privata della buccia, invece, la zucca si può tenere in frigorifero per diversi giorni, opportunamente avvolta in una pellicola, al fine di evitare la disidratazione dell’ortaggi. Può anche essere congelata, ma in tale caso è necessario tagliarla a cubetti e sbollentarla, prima di porla alle basse temperature.

 A voi la scelta della ricetta migliore.